Ultimo giorno di vacanza e quale modo migliore se non passarlo in una bella spiaggia?
Visitate già le due spiagge principali di Tossa, rimane da vedere almeno una delle tante baie o calette che si nascondono lungo la Costa Brava. Il litorale presenta lunghi tratti di rara bellezza: aspre scogliere che si gettano nel mare, ogni tanto interrotte da qualche spiaggia di sabbia dorata e piccole insenature circondate da verdi pinete. Tralasciando le località di Lloret del Mar e Blanes, dove il cemento sembra non avere più spazio disponibile per avanzare, la costa conserva ancora piccole cittadine di grande fascino tra cui Cadaquès e Palafrugell, dove le piccole spiagge sono ancora intatte e meno affollate delle altre. Purtroppo i collegamenti con gli autobus tra le varie località sono pessimi e l'unica soluzione per visitare il litorale è via mare oppure noleggiare una macchina.
Grazie al buono sconto che ho recuperato in hotel, oggi prendo parte ad un'escursione in barca lungo il tratto costiero di Tossa del Mar. Le partenze sono ogni ora e i biglietti si acquistano direttamente in spiaggia presso i numerosi chioschi che vendono le gite giornaliere.
Già da subito si nota come questo tratto della Costa Brava sia molto frastagliato, grazie alle ridotte dimensioni dell'imbarcazione si possono vedere da vicino numerose grotte, insenature e baie isolate impossibili da raggiungere se non via mare. Il fondo trasparente della barca permette anche di vedere l'asprezza dei fondali marini, tra i più belli, si dice, della Spagna. Attenzione però: la barca è molto leggera e si muove tantissimo con il movimento delle onde; chi soffre di mal di mare non è l'ideale.
Dopo quaranta minuti, arrivo a Cala Giverola. Qui si può scendere e passare tutta la giornata in spiaggia, facendo poi ritorno con una delle imbarcazioni successive. Questo è proprio quello che faccio oggi!
Lontana dalla confusione di Tossa, questa spiaggia di sabbia fine offre un paio di ristoranti e un bar ed è frequentata principalmente da gente locale. Qui rimango praticamente tutto il giorno, senza fare niente. Ebbene si, questo è l'ultimo sole dell'anno e bisogna goderselo tutto!
Il ritorno a Tossa dura solo venti minuti. Oggi non mi fermo per l'aperitivo sul lungomare, vado direttamente in hotel e ne approfitto della mega piscina per fare due tuffi! Un po' bisogna usufruire di quello che si ha pagato, no??
Visto che oggi è l'ultimo giorno, evito la mezza pensione dell'hotel (ieri essendo l'unico single in ristorante mi stavo deprimendo) e ceno presso un ristorante in centro, il menu di questa sera è arros a la cassola, una specie di paella catalana senza fare uso di zafferano. Non poteva mancare neanche questa sera la crema catalana!
Ultima passeggiata per Tossa e salgo fino alla collina del faro per vedere per l'ultima volta la cittadina dall'alto. Ritorno in hotel abbastanza presto, domani si torna a casa!
VIII GIORNO: 16 SETTEMBRE
Dopo la prima colazione, lascio la camera a consegno le chiavi alla reception per il check out. C'è un solo autobus che va da Tossa del Mar all'aeroporto di Girona ed è di mattina presto. Il mio volo Ryanair partirà invece nel primo pomeriggio questo significa che avrò ore di attesa da passare in aeroporto prima dell'imbarco. Poco importa, la pazienza è una delle tante cose che si impara con gli anni viaggiando. Finisce qui la mia settimana alla scoperta di Barcellona con le sue opere di Gaudì e della Costa Brava con i suoi tipici villaggi dei pescatori. Una cosa è sicura, un giorno ritornerò! !Hasta Pronto!
15 settembre 2012
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