L'altopiano di Asiago è famoso per le
sue numerose malghe circondate da verdi pascoli, dove è possibile
degustare prodotti tipici di alta montagna in un ambiente di assoluto
relax e a pochi minuti in macchina dalla pianura. L'escursione di
oggi ci porterà alla scoperta di questo mondo fatto di antichi
sapori e tradizioni nella zona di Gallio, e dove faremo sosta al
rifugio Campomuletto per il pranzo.
Raggiunto il centro di Gallio,
proseguiamo in macchina fino agli impianti di risalita di Melette
2000, nei pressi della baita Sporting Club e dove lasciamo la
macchina nel grande parcheggio.
Preparati zaini e scarponi iniziamo la
nostra escursione al rifugio Campomuletto attraverso un itinerario
che toccherà malghe e casere con vedute panoramiche sui verdi
pascoli dell'altopiano di Asiago. Partiamo da quota m. 1432 della
baita Sporting Club e prendiamo l'unico sentiero (non segnalato) che
sale nel bosco, circondati da una natura allo stato puro composta da
abeti rossi, faggi e tantissimi fiori.
i verdi pascoli dopo la baita Sporting Club |
Dopo circa 20 minuti raggiungiamo quota m.
1527 della Croce di Ongara e da qui seguiamo il sentiero CAI 850 che
ci porterà fino a malga Fiara. Ma per arrivare a Malga Fiara ce n'è
di strada da fare!!
Facciamo una breve sosta foto e via di
nuovo in marcia. Raggiungiamo la malga Longara Davanti, e sempre in
leggera salita, camminiamo sul crinale che separa le valli di
Campomulo e Nos, con splendide vedute sulle cime più a nord
dell'altopiano: cima Portule, Campo di Corno Bianco e cima X.
sentiero CAI 850 |
Da qui si può vedere gran parte del
percorso che ci aspetta per raggiungere la prossima malga: malga
Longara di Dietro.
la strada per le malghe |
Purtroppo è ancora presto per
l'apertura delle malghe, un vero peccato perchè sarebbe stato un
giro perfetto per fare delle degustazioni di prodotti tipici lungo il
percorso. Per fortuna alla fine della nostra escursione ci sarà il
rifugio Campomuletto con tutte le sue specialità ad attenderci, e
siamo proprio sicuri di poterci rifare.
malga Longara di Dietro |
Dopo circa quindici minuti facciamo una
brevissima deviazione per ammirare il monumento in onore a Papa
Giovanni Paolo II che fece visita a queste montagne nel luglio 1988.
Da qui il panorama spazia su gran parte dei monti a sud
dell'altopiano.
monumento al Papa |
Ritorniamo nel nostro sentiero e
ignoriamo la strada a destra che arriva dal rifugio Campomulo;
prendiamo invece un sentiero sulla sinistra con segnaletica CAI.
L'ambiente si fa più selvaggio, si notano in entrambi i lati delle
antiche trincee testimonianze di eventi tragici avvenuti qui a Gallio
e in tutto l'altopiano di Asiago.
segnaletica CAI da osservare sempre |
Dopo 20 minuti dalla deviazione
raggiungiamo la malga Fiaretta, molto antica e in tipico stile
dell'altopiano, si notano subito la casara dove si fa il formaggio,
il ricovero per gli animali e la casa del malghese in genere sempre a
due piani. Questa tipologia di malga la si trova ovunque qui a Gallio
e ad Asiago. Verrebbe voglia di fermarsi e di godersi questo
silenzio, ma ancora manca l'ultimo tratto della nostra escursione.
malga Fiaretta |
Oltrepassiamo una fontana per
l'abbeveramento delle mucche, purtroppo in questo periodo senza
acqua ed eccoci all'ultima malga del nostro itinerario: malga Fiara.
Pure qui la composizione è sempre la
stessa, tre costruzioni per l'alpeggio dove da qualche anno si può
anche pernottare e passare una notte immersi in una splendida radura
tra boschi di larici e abeti rossi.
malga Fiara |
Da malga Fiara prendiamo la strada
sterrata che scende verso Gallio e dopo circa venti minuti arriviamo
finalmente al rifugio Campomuletto, la nostra ultima meta. La fortuna
ha voluto che prima di partire avessimo prenotato tre posti a
sedere... E abbiamo fatto bene! Ad attenderci qui c'è una marea di
gente, complice soprattutto la possibilità di arrivare con le auto.
In totale la camminata per arrivare al
rifugio Campomuletto è stata di due ore e quaranta. Non nascondo che
la fame è tanta, e solo a vedere questi piatti ne è venuta ancora
di più:
bigoli con ragù di lepre |
dolci delizie |
interno rifugio Campomuletto |
Bigoli con ragù di lepre, formaggio
fuso con speck e tagliere di torte di pesca e ricotta. Ottimo! Per
finire un assaggio anche della grappa del rifugio che ci ha
rallegrati un po' prima di affrontare il rientro.
Nei pressi del rifugio Campomuletto è
presente un percorso chiamato “sentiero del silenzio”, che in
circa un'ora, compie un giro ad anello con opere che invitano a
riflessione sulla tragedia della guerra. Purtroppo non facciamo a
tempo a visitarlo, sarà un'occasione per organizzare un'altra
escursione in zona Gallio!
Il ritorno lo effettuiamo scendendo per
un breve tratto sulla strada asfaltata, e che poi lasciamo prendendo,
nei pressi di un tornante, un sentiero (non segnalato) che raggiunge
la conca dove è situato il rifugio Campomulo.
rifugio Campomulo in lontanza |
Dal rifugio Campomulo (livello da autogrill, spero che cambino gestione e personale presto),di nuovo in salita e rieccoci al
monumento al Papa sul sentiero CAI 850 percorso questa mattina. Da
qui l'itinerario è lo stesso dell'andata: malga Longara Di Dietro,
Longara Davanti, Croce di Ongara e poi via in discesa sui verdi prati
delle piste da sci che conducono alla Baita Sporting Club dove
abbiamo lasciato la macchina! Totale camminata di ritorno un'ora e
quaranta dal rifugio Campomuletto.
Finisce così questa bellissima
escursione per le malghe sull'altopiano di Asiago, alla ricerca di
antichi sapori da gustare e circondati da un panorama da favola.
SCHEDA TECNICA
Baita Sporting Club m. 1432 - Malga Fiaretta m. 1647 (1 ora 40)
Malga Fiaretta - Rifugio Campomuletto m. 1602 (1 ora)
Rifugio Campomuletto - Baita Sporting Club ( 1 ora 40)
Punto più alto m. 1760
Dislivello: m. 300
Vedi anche: le mie escursioni in montagna
Vedi anche: my veneto
mai fatta questa escursione ma è dalle nostre parti, grazie della dritta ;-)
RispondiElimina:))
EliminaMa sono bellissime queste foto.
RispondiEliminaUn posto meraviglioso Andrea
un bacione
MaggieD
Fashion Blog - Maggie Dallospedale Fashion diary
si davvero :)
Eliminache belli questi paesaggi! Mi sembrano così lontani, più dell'Asia o dell'America. incredibile!
RispondiEliminasi molto verde e poche costruzioni, cose che ormai non è usuale :(
EliminaConnessione permettendo...buona fine settimana,ciaooo
RispondiEliminagrazie!! buon weekend!
EliminaConosco un po' l'altopiano di Asiago, è davvero un bellissimo posto! Un abbraccio e buona domenica
RispondiEliminaA parte che questi prati verdi ed immensi sono bellissimi, io adoro i rifugi dove si mangiano i puatti tipici di montagna..anche perche dopo una bella camminata un lauto pranzetto ci vuole proprio.
RispondiEliminaBacio
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www.angelswearheels.com
ahhah si è vero! bisogna pur fare un carico di energia dopo una sana camminata
Eliminamolto interessante questa parte del veneto poco conosciuta
RispondiElimina:))
Eliminaconosco molto bene l'altopiano di asiago sia in estate che in inverno!
RispondiEliminaio più in estate :)
EliminaSplendido l'altopiano di Asiago!!!!
RispondiEliminasi davvero :)
EliminaUn gran bel posto ove passare una giornata meravigliosa e poi mi piace molto anche il rifugio.
RispondiEliminaBuona domenica a presto
grazie, buona domenica!
EliminaCiao , Andrea !
RispondiEliminaBella passeggiata , immagini perfette sembrano dipinti.
Abbracci
grazie!!
Eliminache belle foto, fanno venire voglia di mettersi in cammino... io poi non ho mai assaggiato i bigoli :)
RispondiEliminaeheh allora merita un bel viaggio ad asiago :)
EliminaMai stata da quelle parti! Un panorama meraviglioso e che pranzettino gustoso :)
RispondiEliminaBuona settimana
grazie!!
Eliminaposto incantevoli e quelle pietanze sono davvero invitanti
RispondiEliminaMrs NoOne
Che bei posti Andrea!
RispondiEliminaPassa a trovarmi VeryFP
grazie!!
EliminaChe belli questi posti e foto stupende!
RispondiEliminaAlessia
new post
THECHILICOOL
FACEBOOK
Kiss
grazie!!
EliminaCarinissimo questo posto :)
RispondiEliminaAnche il dolce sembra ottimo :D
The Lunch Girls
si buonissimo :))
Eliminaci voglio andare assolutamente!!
RispondiEliminahttp://emiliasalentoeffettomoda.com/prodotti-chrissie-cosmetics/
grazie
:))
Eliminache meraviglia!! mai stato ad asiago
RispondiEliminauna ragione per venire allora :))
Eliminaamo questi rifugi Andre chissà che delizie
RispondiEliminaBuon mercoledì
un bacione
tr3ndygirl fashion blog
si buonissime :))
EliminaAdoro queste foto <3
RispondiEliminaBuona giornata!
bacioni
Nuovo post da me: http://www.milanotime.net/fashion/pastel-blue/
grazie!!
EliminaChe bel posto, quanto verde. :-)
RispondiEliminasi davvero :)
EliminaThe ragu pasta looks yummy lol :)
RispondiEliminahttp://beautyfollower.blogspot.gr
yes :))
Eliminacon il caldo aforo che fa in questi giorni a Roma come mi piacerebbe essere li a passeggiare su quei meravigliosi prati! bellissime le foto!
RispondiEliminabuona serata
Alice
aria fresca assicurata :))
EliminaCiao Andrea! Such a pretty place that You show us again. Lovely!
RispondiEliminawww.travelera.es
thanks :))
Eliminama che meraviglia di posto! sembra di veder spuntare fuori heidi!
RispondiEliminaUn abbraccio
Valentina Astorino e Eva Sabin The AnarChic
ahha si è vero :))
Eliminache meraviglia!!! mi rilasso solo a guardare...e fra poco anche io sarò in montagna, in Trentino!
RispondiEliminahttp://emiliasalentoeffettomoda.com/zaino-invicta/
wow! aspetto foto!
EliminaSi possono acquistare anche formaggi in queste malghe? ...e per curiosità, quanto costa un pranzettino come il tuo fatto in malga? ;)
RispondiEliminasi, se le malghe sono aperte si possono comprare prodotti tipici. il prezzo è nella media, si sceglie dal menu quindi puoi prendere anche una sola portata :)
EliminaThis is absolutely great! Have an amazing new week.
RispondiEliminaStyle For Mankind
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Ciao Andrea ,mi sembra di intuire che dal poco dislivello dell'escursione è adatta anche a famiglie.
RispondiEliminaQuanti km occorrono per completare questo anello?
Grazie mille.
circa 4 ore con calma, va bene per le famiglie, la salita non è impegnativa
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