L'escursione a
Cima Grappa con la visita al famoso ossario è senza dubbio
una delle escursioni più complete nella zona delle Prealpi venete.
Paesaggisticamente non può competere con i panorami delle Dolomiti,
ma il mix di storia e natura ne fanno un'uscita davvero molto
interessante.
La nostra escursione a
Cima Grappa inizia dalla località di San Liberale, a m.
600 circa d'altezza, dove sono presenti due ristoranti e un
parcheggio dove si può lasciare la macchina. La giornata di oggi,
caldissima e con temperature oltre i 35 gradi in pianura, non sarebbe
l'ideale per effettuare questo tipo di escursione (più di 1000 metri
di dislivello partendo da quote basse), ma ormai avevamo già deciso
e quindi partiamo ugualmente!
Dal parcheggio di San
Liberale prendiamo il sentiero n 151 che ci condurrà in
costante salita fino a Cima Grappa. Al parcheggio sono presenti
vari cartelli con i differenti tipi di itinerari e vie ferrate che
si possono effettuare in questa zona del Grappa.
Cima Grappa, punto di arrivo della nostra escursione di oggi |
cartelli al punto di partenza di San Liberale |
Iniziamo la nostra salita
su una strada asfaltata, passiamo una chiesetta ed alcune case, e
poi il sentiero diventa sterrato iniziando a salire ripidamente sul
bosco. Diversi zig-zag ci fanno prendere velocemente quota, ci
lasciamo la Valle di San Liberale e la pianura alle nostre spalle,
solo l'afa invece ha deciso di farci compagnia! Afa che ad un certo
punto del sentiero diventa nebbia e sarà una costante di questa
giornata.
Certo, già a 800 metri di
quota si sta un po' meglio, ma la salita ti fa sudare come non mai.
sentiero immerso nel bosco |
incontri durante il percorso |
Sempre immersi nel bosco
e in una natura selvaggia raggiungiamo, dopo circa due ore di
cammino, Pian de la Bala, a quota m. 1380.
Da qui, volendo, partirebbe l'escursione al Sentiero delle Meatte
Da qui, volendo, partirebbe l'escursione al Sentiero delle Meatte
A questo punto bisogna
scendere per qualche centinaio di metri sulla strada provinciale che
conduce a Crespano e riprendere il sentiero n. 151 che in circa
un'ora conduce a Cima Grappa!
il tratto di strada da Pian de la Bala al sentiero 151 |
Per fortuna, alzandoci di
quota, la nebbia ci lascia, e troviamo un bellissimo sole sui prati del monte Grappa! Facciamo una piccola sosta a malga
Vecia (peccato non aver mangiato qui), e via per l'ultimo tratto
in salita! Da malga Vecia ci sono due sentieri che salgono a Cima
Grappa: il 151 più
corto ma molto ripido, oppure il 151 bis un po' più lungo ma più
semplice.
primi raggi di sole |
malga Vecia |
le grappe in malga |
Noi ovviamente scegliamo il primo (con grande
ringraziamento delle mia ginocchia) e dopo un dislivello totale di
1200 metri e 3 ore e mezzo di cammino, arriviamo a Cima Grappa!
Ad attenderci, a 1800
metri di quota, troviamo una marea di gente, la maggior parte arrivata in
macchina da Bassano, e tutti alla ricerca di aria fresca. Dato che
il sole picchia davvero forte e non ci sono posti all'ombra dove
mangiare il nostro pranzo a sacco, decidiamo di fermarci al rifugio
Bassano e di consumare qui un pasto veloce. Alla fine prendo un semplice
antipasto ma di dubbia qualità :(( Meglio il pranzo a sacco!
manca poco! |
rifugio Bassano |
l'antipasto servito in rifugio :(( stile mensa |
Rimane del tempo per
visitare l'ossario, testimonianza di tremendi combattimenti
che si sono sviluppati in questa montagna durante la Grande Guerra,
e che custodisce le salme di più di 20.000 soldati caduti in
guerra tra l'esercito italiano e quello austroungarico. I due ossari,
austroungarico e italiano, sono collegati dalla strada eroica,
lunga più di 300 metri con a fianco 14 cippi che evocano i nomi
dei luoghi dove si combatterono le più dure battaglie. Alla fine
della via eroica si trova un piccolo santuario dove è custodita la
Madonnina del Grappa, mutilata da una granata nel 1918, ora un
simbolo eroico degli anni della guerra.
vista da Cima Grappa |
i cippi commemorativi |
la strada eroica |
“Gloria
a Voi, Soldati del Grappa” c'è scritto a grandi lettere
di pietra all'ingresso dell'Ossario, una frase che ti fa pensare a
lungo e che ti interroga sull'utilità di questa guerra e delle
guerre in generale.
Purtroppo non facciamo a
tempo a visitare la galleria Vittorio Emanuele III, scavata nella
roccia e lunga più di un chilometro e mezzo. Peccato, sarà per la
prossima volta!
l'ossario di Cima Grappa |
vista verso il rifugio Bassano |
E' tempo di ritornare. Il
nostro dislivello in discesa di 1200 metri da Cima Grappa ci
aspetta :(( Proprio di fronte all'ingresso della galleria
Vittorio Emanuele III troviamo il sentiero che ci conduce a malga
Vecia, quello più semplice e meno ripido che abbiamo snobbato
all'andata.
si scende! |
In poco tempo, tra boschi e pascoli, raggiungiamo di
nuovo malga Vecia e, percorrendo poi lo stesso sentiero dell'andata
arriviamo in circa tre ore totali di discesa al parcheggio di San
Liberale.
Finisce così
un'escursione lunga e con un dislivello impegnativo, in una montagna
carica di storia dove la memoria del passato viene portata alla luce
grazie al ricordo delle migliaia di vittime che scrutano ancora in
eterno gli orizzonti del monte Grappa.
SCHEDA TECNICA
Partenza: Valle San Liberale m. 570
Arrivo: Cima Grappa m. 1780
Dislivello: 1200 metri circa
Vedi anche: Tutte le mie escursioni in montagna
Vedi anche: My Veneto
che meraviglia Andrea! La foto iniziale, quella di Cima Grappa, è davvero suggestiva!
RispondiEliminauna posizione davvero panoramica :))
EliminaChe bello si vedono gli animali vicinissimi!
RispondiEliminaSempre itinerari stuependi Andrea.
Ciao
www.angelswearheels.com
sii è stata una bella sorpresa. di solito non si vedono :(
EliminaAwesome! Happy Monday dear! :)
RispondiEliminaxoxo;
STYLEFORMANKIND.COM / Facebook / Bloglovin
thanks :))
EliminaCiao Andrea ,
RispondiEliminala prima foto è molto interresante diversi passaggi .
Tour con uno splendido scenario , belle foto !
Ricchezza di distacco , molto buono !
Abbracci
l'ossario è costruito a 5 gironi che salgono sulla strada eroica. davvero suggestivo
EliminaStupende queste foto Andrea
RispondiEliminaun bacione
Maggie Dallospedale Fashion diary - Fashion blog
grazie!
Eliminaposti meravigliosi e ricchi di storia.
RispondiEliminasi un pezzo della nostra storia d'italia che è sempre giusto conoscere
EliminaBel posto e bellissimo paessaggio. Quando vedo la strada così stretta e che le macchine potevano guidare, mi fa sentire paura. Io non potrei mai guidare di là.
RispondiEliminaehhe si in effetti bisogna fare attenzione soprattutto alle bici che scendono
EliminaSplendide le foto, luoghi meravigliosi!
RispondiEliminagrazie!!
Eliminache meraviglia
RispondiEliminaTi auguro una fantastica giornata!
un abbraccio
Nuovo post da me: http://www.milanotime.net/fashion/7506/
grazie!!
EliminaChe bellezza quel sentiero immerso nel verde!
RispondiEliminaUn abbraccio
Eva e Valentina the anarCHIC
si davvero!
Eliminanon sapevo che in quella zona fosse caduti in guerra 20.000 soldati.
RispondiEliminaUn posto ricco di bellezza oltre che storia.
Buon inizio settimana a presto
purtroppo si, è da qui chhe si aprì la strada verso la vittoria finale a vittorio veneto
EliminaWow che posto! Sempre belle foto!
RispondiEliminaPassa a trovarmi VeryFP
grazie!!
Eliminache paesaggi meravigliosi Andre
RispondiEliminabuon martedì
un abbraccio
tr3ndygirl fashion blog
grazie anche a te!
EliminaBei posti non come escursionista sai che non posso ma ci sono passata ovviamente in macchina dove si poiteva. Buono il piatto salame ecc.
RispondiEliminaBuona settimana.
si pure in macchina si può arrivare in cima, poi da li si può visitare a piedi l'ossario e anche la galleria
EliminaBuona giornata Andrea.
RispondiEliminawww.angelswearheels.com
grazie!
Eliminabellissime foto!!
RispondiEliminagrazie!!
EliminaBellissimo reportage, Andrea, come sempre. Valeva la pena nonostante il caldo, un posto bello e suggestivo, un abbraccio
RispondiEliminasi davvero! grazie!
Eliminaposto favoloso
RispondiEliminaMrs NoOne
Ciao Andrea che bei posti, grazie sempre di regalarmi(ci) un pezzetto dei tuoi viaggi..è una cosa bellissima.
RispondiEliminaTi auguro una buona serata.
grazie!! buona serata anche a te!
Eliminaun pezzo di storia della nostra italia. peccato vi siete persi la galleria. ciao paolo
RispondiEliminagià :( speriamo la prossima volta!
EliminaSo natural and beautiful. Great photos
RispondiEliminahttp://www.mimosasandme.com
thanks :)
EliminaI liked the photo under the one with the bottles.
RispondiEliminaWonderful scenery!
http://beautyfollower.blogspot.gr/
thanks :))
EliminaQui c'è il link della ricetta keniota, corredata da alcune delle tue splendide foto, un abbraccio e grazie :)))
RispondiEliminahttp://arbanelladibasilico.blogspot.it/2015/07/verdure-al-curry-con-riso-al-cocco-per.html
:))
EliminaAmigo as suas imagens são luxo amo, tenha uma semana abençoada.
RispondiEliminaCanal:https://www.youtube.com/watch?v=EgeQXJjUpSQ
Blog:http://arrasandonobatomvermelho.blogspot.com.br/
thanks :))
EliminaWonderful place!!
RispondiEliminagreat post!
ichbinsil.blogspot.com
:))
EliminaGreat pictures again! Sooo many places to visit :))
RispondiEliminathanks :))
Elimina:))
RispondiElimina