Padova: cosa vedere in un pomeriggio

Tra le città del Veneto assolutamente da vedere, Padova è di sicuro nella top list. Le cose da vedere a Padova anche se si ha poco tempo, un pomeriggio, sono molte.  

 

Da poco la città di Padova ha aggiunto un nuovo sito Unesco a quello già presente dell'Orto Botanico: sono gli Affreschi del '300 situati in 8 edifici e monumenti in centro, tra i quali la Cappella degli Scrovegni è quello più famoso.

Pochi sanno, inoltre, che Padova è anche chiamata la città dei Tre Senza: è la città del santo senza nome, del caffè (Pedrocchi, fino al 1916 sempre aperto) senza porte e del prato (Prato della Valle) senza erba. 

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Pronti a scoprire cosa si può vedere a Padova in un giorno? Partiamo!

1. PRATO DELLA VALLE

Di solito parcheggio la macchina nei pressi del Prato della Valle, in Via Carducci. Da Mestre arrivo facilmente e non devo fare molte deviazioni e sensi unici. Infatti, guidare per il centro di Padova è davvero un gran casino! In alternativa potete arrivare in treno e seguire questo itinerarioo al contrario. 

 

Prima sosta: Prato della Valle.

Dove le acque della pianura veneta portavano la palude fino in città, il nobile veneziano Andrea Memmo, volle creare un nuovo centro cittadino che potesse ospitare fiere commerciali e pubbliche adunanze. Ne risultò una delle più grandi piazze del mondo, solcata dall'ellisse della canalizzazione dove si affacciano 78 statue di personaggi legati a Padova e all'Università.

 

 

 

 

 

Breve passeggiata lungo il canale e raggiungo la Chiesa di Santa Giustina.

 

2. CHIESA DI SANTA GIUSTINA

Sulle acque del canale si rispecchia la facciata della chiesa di Santa Giustina. Nella lista delle chiese più vaste del mondo, la basilica era il più grande edificio di culto della Serenissima di Venezia.

 

3. BASILICA DEL SANTO

Dal Prato della Valle continuo la mia passeggiata per Padova prendendo via Belludi. 

 

La Basilica di Sant'Antonio o il Santo (così la basilica è universalmente nota) fu eretta come monumentale riparo alle spoglie del religioso portoghese, con un revival bizantino e con otto cupole disposte a croce. 

 

All'esterno si può ammirare il monumento al Gattamelata, realizzato dal Donatello, mentre l'interno colpisce per la sua maestosità e presenza di capolavori, tra i quali la cappella dell'Arca del Santo. Peccato non poter fare foto! L'ingresso al Santo, fino a questo momento, è ancora gratuito!

 

A poca distanza dal Santo c'è l'interessante Orto Botanico (aperto solo nei mesi primaverili ed estivi) tra i più antichi al mondo. L'ho visitato due anni fa e merita davvero una bella visita se avete tempo.

4. I PORTICI DEL CENTRO

Di nuovo in Prato della Valle, prendo via Umberto I e via Roma, due delle strade pedonali principali di Padova, e meta del classico listòn o struscio domenicale.

 

Il bello del centro di Padova è che presenta 12 km di vie a portici, secondo solo a Bologna. Ideale nei giorni di pioggia.

5. LA SPECOLA

Faccio una breve deviazione per via XX Settembre e, costeggiando il canale, arrivo all'osservatorio astronomico della Specola, dove la tradizione vuole che Galileo realizzò le sue straordinarie scoperte astronomiche, ma nella realtà non fu così; l'edificio venne concluso 150 anni dopo che Galileo lasciò Padova, e oggi è un importante osservatorio astronomico, dove si può visitare la parte più antica. 

 

6. GHETTO

Ritorno nei mie passi in via Roma e faccio una puntatina nella zona dell'ex Ghetto, una zona in cui gli israeliti vennero segregati fino al 1797; all'epoca della segregazione si contavano 663 ebrei su circa 35.000 abitanti. 

 

7. DUOMO E BATTISTERO

A poca distanza raggiungo il Duomo, una delle cose da vedere a Padova, e il suo battistero (ingresso a pagamento) e faccio una pausa all'interno della chiesa per riposarmi un po'.

Come dicevo all'inizio,  il basttistero è entrato nella lista Unesco "Padova Urbs Picta" assieme ad altri siti in città per gli affreschi del '300.

QUI gli orari e prezzi

 

8. PIAZZA DEI SIGNORI

Siamo ormai nel cuore del centro storico di Padova.

Questa zona è caratterizzata da un vasto dedalo di stradine medievali ora punto di ritrovo per i giovani e studenti che si danno appuntamento per lo spritz. Spritz che si può prendere nella vicinissima piazza dei Signori, piazza in cui sorgeva la reggia della famiglia Da Carrara e che oggi solo il nome ne ricorda la signoria. 

 

In tutta la piazza troviamo locali e bar con tavolini all'aperto, perfetti per sedersi e prendere uno spritz.

9. PIAZZA DELLE ERBE

Da Piazza dei Signori raggiungo piazza delle Erbe, dominata dal palazzo della Ragione, e da sempre sede del mercato con i banchi di frutta e della verdura. 

Purtroppo l'ingresso al palazzo della Ragione è a pagamento; all'interno è presente un enorme salone interamente affrescato con un cavallo di legno riproduzione di quello della statua del Gattamelata. Nel mese di maggio ci sono giornate aperte al pubblico gratuite. 

QUI tutte le info per la visita al Palazzo della Ragione.

10. LA FOLPERIA

Dietro al palazzo troviamo la piazza della Frutta, anche qui sede del mercato settimanale e dove troviamo un'istituzione di Padova: La Folperia di Max e Barbara, un banchetto dove vengono preparati folpetti e anche altri piatti tipici di pesce veloci da consumare. Da provare!

 

11. CAFFE' PEDROCCHI

Superata piazza della Frutta arrivo in piazza Cavour dove trovo un'altra istituzione di Padova: il Caffè Pedrocchi, storico locale, elegantissimo, ma purtroppo fuori budget :(( 

12. PALAZZO BO'

A pochi metri dal Caffè Pedrocchi si trova l'Università, con il palazzo Bo', una delle più antiche in Europa e sede all'interno del Teatro Anatomico. Mi limito a passeggiare nel cortile del palazzo e via di nuovo in marcia verso la zona nord di Padova. 

 

13. SCROVEGNI E EREMITANI

Supero Piazza Garibaldi e, dopo qualche minuto, arrivo ai musei civici degli Eremitani. Qui è custodito il vero gioiello di Padova: la Cappella degli Scrovegni. 

 

L'ingresso è su prenotazione e bisogna prenotare in anticipo, ma ho sentito di gente che si è presentata il giorno stesso ed è riuscita ad entrare ugualmente. La Cappella degli Scrovegni è di sicuro una delle cose da vedere se siete in visita a Padova per la prima volta. 

QUI le info e gli orari.

Sempre in zona visito la Chiesa degli Eremitani, risultato di un coraggioso e quasi totale rifacimento imposto dal bombardamento dell'11 marzo 1944 che ridusse la chiesa in un rudere; all'interno si possono vedere alcune foto della chiesa dopo il bombardamento. La chiesa degli Eremitani è conosciuta soprattutto per la cappella Ovetari, capolavoro di innovativo realismo di Andrea Mantegna. 

 

14. VIA SAN FERMO

Ritorno nei miei passi e raggiungo piazza Garibaldi. Da qui una breve passeggiata in via San Fermo, la via dello shopping con le grandi firme di Padova, e ritorno in piazza dei Signori camminando per la caratteristica via S. Lucia.

 

Questo è il mio itinerario da fare nel centro di Padova in un pomeriggio... senza spendere un euro :) E nel caso di una giornata intera, cosa si può fare? Ecco qui:

Mattino:

CAPPELLA SCROVEGNI

MUSEI EREMITANI

Pomeriggio.

PIAZZA DELLE ERBE

PALAZZO DELLA RAGIONE

PIAZZA DEI SIGNORI

BATTISTERO DEL DUOMO

BASILICA DEL SANTO

ORTO BOTANICO (in estate e si vi interessa la botanica)

PRATO DELLA VALLE

E voi siete mai stati a Padova? Avete qualche altra dritta da dare? Scrivetelo pure nei commenti!

 

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