Ascoltare il bramito del
cervo durante una notte autunnale, all'interno di un bosco, è una
delle esperienze più belle che si possano fare in montagna.
In autunno, tra la fine
di settembre e inizi ottobre, riecheggia vigoroso l'urlo d'amore, il
bramito, una vocalizzazione emessa dai maschi dei cervi attraverso
una vibrazione della laringe, con lo scopo di dimostrare la loro
forza e di conquistare l'harem femminile.
Il periodo del bramito
dura circa 3-4 settimane e il tasso di vocalizzazione può variare da
circa 2 bramiti al minuto a periodi più intensi che corrispondono,
molto spesso, ai combattimenti tra maschi.
un cervo nella foresta di Paneveggio |
Un'esperienza, quella
dell'ascoltare il bramito del cervo, che consiglio a tutti di fare.
Numerose sono le guide e le associazioni che organizzano uscite a
tema: io ho partecipato ad un'uscita organizzata dalle guide del
Parco di Paneveggio, in Val di Fiemme Trentino, di mezza giornata,
che offre la possibilità, ad un massimo di 25 partecipanti, di
avvicinare i cervi in amore effettuando due uscite accompagnati dalle
guide, e cercando i “segni” della presenza dell'animale, simbolo
della foresta. Escursione che è inclusa nei pacchetti Green Weekend organizzati dall'APT della Val di Fiemme, con lo scopo di promuovere il territorio durante l'autunno in maniera slow, tra foliage, uscite in bici, e programmi alla scoperta del territorio.
Il programma inizia con
il ritrovo nel primo pomeriggio presso il centro visitatori, situato
lungo la strada per il Passo Rolle, e con una breve spiegazione
sulla presenza dei cervi nel parco, sulla tecnica della
radiotelemetria che si usa per lo studio del loro comportamento e
sulle caratteristiche di questo animale.
incontro al centro visitatori di Paneveggio |
La guida ci racconta che
da circa trent'anni il cervo popola la foresta di Paneveggio: nel
1957 un gruppo di tre cervi (un maschio che venne chiamato Marco e
due femmine) vennero ospitati in un recinto preparato
dall'amministrazione delle foreste demaniali. Capitò un anno che un
cervo selvatico si avvicinò al recinto durante il periodo degli
amori e ingaggiò un combattimento con Marco, in cui ne fece le spese
la rete di recinzione; da un varco uscirono i cervi, che si
stabilirono nei dintorni dando così origine alla popolazione dei
cervi di Paneveggio. Oggi si possono contare fino a 500 esemplari.
cervi nella riserva di Paneveggio |
Scopriamo così che il
maschio è dotato di un palco (corna) di notevoli dimensioni, che
cadono in inverno per riformarsi poi in poco tempo più robuste e
ramificate e che entra a far parte del branco solo nel periodo degli
amori; in questo periodo i maschi più forti emettono il bramito per
invitare all'accoppiamento o per sfidare gli altri maschi rivali.
ALLA RICERCA DELLE TRACCE DEL CERVO
Dopo la presentazione, il
programma prevede una prima uscita nella foresta per vedere alcune
tracce lasciate dal cervo nel bosco e anche per conoscere l'habitat
in cui vive. Già nei primi minuti della nostra passeggiata abbiamo
modo di sentire il bramito provenire dalla foresta: un richiamo rauco
e prolungato, emesso in fase di espirazione solo dai maschi adulti e
che permette di avvertire della propria presenza segnalando l'inizio
della stagione riproduttiva.
prima uscita in ambiente con le guide del parco |
impronte lasciate dal cervo |
ascoltando il bramito che riecheggia in tutta la valle |
Finiamo il giro nei pressi del grande recinto nei prati di Paneveggio: l'incontro con il cervo è quasi immediato, lo possiamo ammirare maestoso, correre e avvicinarsi alla recinzione. Un vero spettacolo. Le probabilità di vederne qualcuno, quindi, sono abbastanza significative, e non solo durante il periodo dei bramiti. Certo, se non si va in giro urlando è meglio. Portatevi un binocolo e abbiate pazienza: la vista di un maschio, con il suo enorme palco di corna, è davvero impressionante!
con le ultime luci del giorno è più facile avvistare i cervi, foto fatta con il cell :(( |
ultima luci nella foresta di Paneveggio |
Rientriamo al centro
visitatori per la cena a sacco. Diamo tempo agli ultimi raggi di sole
del tramonto a spegnersi e sparire completamente lasciando il buio
avvolgere il bosco.
USCITA IN NOTTURNA
Verso le 21.00
effettuiamo la nostra seconda uscita, questa volta in notturna. Per
muoverci non utilizziamo né pile né luci. Seguiamo il tracciato
abbastanza visibile grazie al chiarore della luna, e proseguiamo
silenziosi per non fare notare la nostra presenza agli eventuali
cervi vicini.
Di notte gli animali si
sentono più protetti dalla presenza dell'uomo, e per questo si
possono spingere ai margini del bosco sicuri di spostarsi più
liberamente.
nel bosco ascoltando il bramito del cervo |
Rimaniamo in silenzio
vicino ad una malga e iniziamo ad aspettare. In un'atmosfera surreale ascoltiamo i primi bramiti riecheggiare in tutta la valle,
versi rauchi e potenti che rompono il silenzio della notte. Peccato
non essere riuscito a fare foto in notturna. Resta comunque
un'emozione incredibile, difficile da raccontare a parole. Rientrando
al centro visitatori, la nostra guida si ferma per pochi secondi e
illumina con una pila il vicino prato: a una ventina di metri da
noi troviamo un piccolo gruppo di cervi che ci stava osservando.
Impossibile averli notati ad occhio nudo nell'oscurità.
Arrivati al centro
visitatori salutiamo le nostre guide e facciamo rientro in hotel.
Durante il ritorno verso Predazzo, dopo qualche tornante, vedo una
figura uscire dal bosco e lentamente attraversare la strada a pochi
metri dalla mia macchina: è un maschio di cervo, elegante e
maestoso, mi guarda per un istante, illuminato dai miei fari e poi,
con tutta calma, risale nel bosco. Pochi secondi che hanno saputo riassumere tutta la magia di questo pomeriggio all'insegna dalla natura.
Per info sul parco di Paneveggio e programmi: Parco Paneveggio
Per info sulla Val di Fiemme: Visit Fiemme
Per info sul parco di Paneveggio e programmi: Parco Paneveggio
Per info sulla Val di Fiemme: Visit Fiemme
ALTRE COSE DA FARE IN VAL DI FIEMME FASSA:
Che splendida avventura Andrea. Davvero una cosa particolare al limite della fiaba... un abbraccio
RispondiEliminagrazie!!
Eliminadeve essere stata un'esperienza bellissima
RispondiEliminasi davvero!
EliminaBellissima avventura! Assolutamente magico!
RispondiEliminaBaci
Maggie D.
IndianSavageBlog by Maggie Dallospedale
grazie!!
EliminaUn mio amico era la scorsa settimana nella zona Pian delò Cansiglio, zona Tambre e ha fotografato cerve e anche no splendido maschione. Sono bellissimi. Buona giornata
RispondiEliminaeh si :) anche lì ce ne sono molti :)
EliminaStupendo! Queste sono le vacanze che preferisco, in cui si impara a conoscere la natura senza rovinarla :-)
RispondiEliminasi davvero :))
Eliminache meraviglia!
RispondiElimina:))
EliminaVado domani al Parco di Paneveggio,non avrò senz'altro la possibilità di sentire questi bramiti, che mi darebbero un emozione incredibile ma sarà comunque una bellissima esperienza
RispondiEliminagrazie!! purtroppo il bramito è in autunno. nel parco cmq potrai vedere i cervi
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