La Grotta Azzura a Mel, in provincia di
Beluno, è stata di sicuro l'attrazione più discussa della scorsa estate in Veneto.
Complice un post andato virale su Facebook, questo luogo, nascosto
nei boschi della Valbelluna, tra il castello di Zumelle e l'abitato
di Villa di Villa, è stato preso completamente d'assalto da
turisti e curiosi, provocando il collasso, in alcuni giorni, della
viabilità locale.
Ho aspettato un po' prima di recarmi in
visita alla Grotta Azzurra. Ho lasciato passare i mesi estivi con la
calca di curiosi, aspettando l'arrivo di novembre, quando le
giornate, più corte e fredde, invogliano di più ad andare per
centri commerciali che a camminare per boschi.
le mile sfumature della Grotta Azzurra |
Arrivare alla Grotta Azzurra di Mel è
già un'avventura. Dico avventura perchè non ci sono cartelli e
quindi bisogna partire già preparati, anche se il tragitto dura solo
venti minuti. Certo, chi è stato quest'estate, con tutta la marea di
gente, gli sarà stato facile capire il sentiero, ma a novembre, con
poche persone in giro, è tutta un'altra storia.
Punto iniziale della nostra escursione
è il castello di Zumelle. La grotta dista solo una mezz'ora/venti
minuti a piedi, la cosa più importante è intuire da dove partire.
Così, abbiamo chiesto informazioni alle persone vestite da giullari
e mangiafuoco, (ebbene si, al castello fanno rievocazioni medievali),
che ci hanno fatto un sorriso un po' strano, della serie anche voi
volete andare lì, non se ne può più:((
Alla fine, nonostante ci abbiano
sconsigliato di andare per il nostro abbigliamento e calzature (non
penso di essere uno sprovveduto quando vado in montagna, ma capirete
poi in seguito) ci hanno descritto il percorso da seguire.
Dall'alto del castello
riscendiamo verso il parcheggio e raggiungiamo le macchine da guerra
medievali. Da qui scende un sentiero, ovviamente senza indicazioni,
che raggiunge dopo dieci minuti la strada asfaltata e il ponte che
attraversa il torrente Rui.
partenza dal castello di Zumelle |
Vicino al ponte si vede una sbarra con
la scritta proprietà privata, la passiamo (il giullare si era
raccomandato di comportarci bene, non so perchè) e iniziamo a
costeggiare, sulla nostra destra, il torrente.
NB. In data 2018 è stato creato un sentiero con segnaletica che consente l'accesso evitando la proprietà privata. A breve proverò a fare un altro sopralluogo per modificare le foto di questo post. Intanto consideratelo come un'informazione sulle bellezze che vedrete.
NB. In data 2018 è stato creato un sentiero con segnaletica che consente l'accesso evitando la proprietà privata. A breve proverò a fare un altro sopralluogo per modificare le foto di questo post. Intanto consideratelo come un'informazione sulle bellezze che vedrete.
si passa per un'area privata |
Passiamo una zona con un grill
e, poco dopo , scendiamo lungo il corso del torrente e lo seguiamo
passando tra massi e ciottoli. Quando ci hanno detto che non
avevamo le scarpe adatte, significava che in certi momenti bisogna
passare da una sponda all'altra del torrente, approfittando della
vicinanza di alcuni massi. Questo, ovviamente, è in base alla
portata del corso d'acqua. Nei periodi di siccità non ci sono questi problemi.
Risultato: io sono stato il primo a
mettere il piede, anzi i piedi, in ammollo :)) L'acqua fresca del
torrente di novembre, anche se solo di pochi centimetri, non è una
cosa che si vuole provare, ma anche questo fa parte dell'avventura.
Comunque, anche le scarpe super professional water proof non
sarebbero servite, sarebbe stato meglio avere gli stivali dell'acqua alta di Venezia.
il punto in cui non si può più proseguire lungo il torrente |
Il torrente fa poi un'ansa a destra e
proseguiamo fino ad arrivare ad uno sbarramento naturale con pareti di roccia
e una piccola cascatella. Da qui non si può più proseguire lungo il
corso d'acqua.
Sulla sinistra vediamo un sentiero che
sale nel bosco, lo prendiamo e ritorniamo poco dopo sul corso del
torrente. Ora siamo in un ambiente di roccia dominati da pareti
altissime. Pure qui passiamo da un masso all'altro e, dopo circa 30
minuti di cammino, e vari contatti con l'acqua novembrina, arriviamo
alla Grotta Azzurra.
si prosegue da una sponda all'altra |
In estate la luce del sole si
riflette direttamente sulle acque tumultuose creando un gioco di
colori e sfumature stupendi (almeno dalle foto che avevo visto). Anche
oggi, comunque, l'atmosfera è davvero suggestiva, soprattutto perchè
siamo solo noi e il silenzio della montagna, una montagna
incontaminata che gli abitanti della zona hanno voluto preservare da
occhi curiosi fino alla scorsa estate. Un bene? Un male? Chi lo sa.
Sta, come sempre, alle autorità locali a rendere agibile la zona nel
rispetto dell'ambiente senza recare danni.
ammirando la Grotta Azzurra |
acqua pura e cristallina |
Con l'acqua caduta i giorni scorsi la
portata del torrente è notevole, facciamo il giro della grotta , in
posizione quasi da contorsionista, per ammirare la parte posteriore con una piccola cascata e una cavità da dove esce il
torrente di nuovo all'aperto.
una grotta formata dalla forza delle acque |
un angolo segreto alle porte di Belluno |
Tempo per il pranzo a sacco e
ritorniamo con calma al castello. Sulla strada del ritorno troviamo
un piccolo cantiere all'altezza del ponte e della sbarra della
proprietà privata che vi parlavo prima. Era il proprietario che
voleva sistemare dei paletti per prevenire l'arrivo selvaggio di
macchine e curiosi. Non so cosa faranno. Spero che non bloccheranno
l'accesso, ma soprattutto che il comune o le autorità locali possano
creare un sentiero o passaggio in modo da visitare la Grotta Azzurra
in totale sicurezza e non saltando da un sasso all'altro (che risate però che ci siamo fatti).
Arriviamo al parcheggio con i piedi
completamente bagnati ( per fortuna in macchina ho sempre un cambio),
e salutiamo il castello di Zumelle per dirigersi alla birreria
Pedavena :)) Ebbene si , dopo un'umida camminata, seppur breve,
qualcosa di caldo ci vuole :)
strudel presso la birreria Pedavena |
E quindi vai con lo strudel di mele e
un'ottima birra del Centenario per finire alla grande questa
giornata :))
NB. Se qualcuno di voi ha visitato la Grotta Azzurra nell'ultimo periodo e ha saputo o notato delle novità/cambiamenti riguardo a questo post, vi sarei grato di comunicarmelo, anche lasciando un semplice commento alla fine del post. Ho letto da qualche parte che gi enti locali hanno firmato un accordo con i proprietari del terreno e che dovrebbero fare un sentiero per raggiungere il sito.
Ho scritto diverse volte agli uffici del turismo e comuni della zona per sapere se la situazione è sempre uguale, ma purtroppo non ho mai ricevuto risposta (non sia mai).
Grazie 1000 :)
Ho scritto diverse volte agli uffici del turismo e comuni della zona per sapere se la situazione è sempre uguale, ma purtroppo non ho mai ricevuto risposta (non sia mai).
Grazie 1000 :)
-------------------
ALTRE COSE DA FARE IN PROVINCIA DI BELLUNO:
ALTRE COSE DA FARE IN PROVINCIA DI BELLUNO:
che storia! Peccato che un posto così bello sia così poco accessibile, speriamo sistemino il tutto come hai detto anche tu :)
RispondiEliminaeh già , in altre province ci sarebbero cartelli e ponti sospesi, speriamo che facciano qualcosa
EliminaCiao volevo visitare questo posto.. Riesci a darmi indicazioni più semplici partendo dal parcheggio del castello? Grazie 1000!
Eliminaciao, nel post è descritto tutto l'itinerario :)
Eliminal'avevo già sentita nominare, ma non ho mai avuto l'occasione di andarci! bellissime foto
RispondiEliminaThe colour of the water at blue cave is amazing!
RispondiEliminahttps://dinamighty.com/
yeah really beautiful!
EliminaCiao, sembra un posto fantastico, ma secondo te quel'è la stagione migliore per visitarlo?
RispondiEliminabeh l'estate di sicuro, il problema cmq è che con tanta gente il posto perde d'atmosfera, al contario dell'inverno dove regna il silenzio
EliminaMamma mai che favola, una cosa veramente magica che come tante altre volte non sapevo esistesse.
RispondiEliminala farei anche a piedi nudi per vedere tanta bellezza.
Uhmmm ....esagero io poi con il mio virus, chissà non sia un'acqua magica che guarisca tutto.
Semplicemente sensazionale.
E poi quel birrone finale e lo strudel di mele ....io per dovere sempre chiusa o quasi in casa, ho fatto quest'anno la mia vacanza vedendo le tue foto e le tue descrizioni.
Divina!!!!
Bacione!
grazie 1000!!
Elimina
RispondiEliminaCiao Andrea!
Grotta meravigliosa, grande cavalcata, foto perfette!
Buon fine settimana
grazie!!
Eliminaposto meraviglioso
RispondiEliminaMrs NoOne
si davvero :))
EliminaBellissimo posto ! Grazie per aver condiviso questa meraviglia. Le informazioni fornite sono ancora attuali. Si parcheggia comodamente presso il castello dal quale parte il sentiero (ancora non segnalato) per raggiungere il greto del fiume. All'inizio della zona di proprietà privata, ci sono dei paletti che hanno l'unico scopo di impedire il parcheggio selvaggio. Ieri, al ritorno, ho incrociato solamente una decina di persone.
RispondiEliminaah ma grazie 1000!! avevo scritto diverse volte agli enti del turismo e comuni ma purtroppo mai avuto una risposta. grazie :)
EliminaNoi siamo stati giovedì 23/08/2018. qualche giorno prima ci era stata mia cugina che mi aveva descritto una situazione come quella del tuo articolo. Giovedì invece era tutto cambiato. Paletti (seri, non di legno) posizionati sia prima che dopo l'avvio del sentiero, cartelli con indicazioni sull'abbigliamento e regole di comportamento, ma soprattutto il sentiero è molto ben indicato da moltissimi cartelli (fin troppi a mio avviso). Noi abbiamo fatto la strada in ciabatte, camminando nel torrente, ed è stato bellissimo e facilissimo raggiungere la grotta. Eravamo con due bambine di 4 anni che hanno affrontato il percorso senza alcun problema. Che dire, alla fine la grotta è spettacolare!
RispondiEliminaah ecco allora si sono decisi di fare dei lavori. Era ora :)
EliminaAndato oggi pomeriggio . Adesso c'è abbondante segnaletica !
RispondiEliminaCiao Andrea, grazie per la recensione. Per correttezza modificherei le informazioni per il punto di accesso. Non occorre più attraversare la sbarra ed entrare nella proprietà privata per raggiungere il corso d'acqua. E' stato creato appositamente un sentiero con un accesso dedicato un paio di tornati a valle. Emil
RispondiEliminagrazie!
EliminaConfermo. Ci sono stata in gennaio 2019: cartello molto evidente già dal parcheggio del castello. Impossibile non trovare il sentiero ora.
RispondiEliminaUn bellissimo posto ieri ho visitato per prima volta un consiglio non addetto ai bambini ce da camminare tanto nei sentieri
RispondiEliminaCiao! Noi siamo stati oggi ed è segnato con cartelli il sentiero. Mi è puaciuto tantissimo ed è pure avventuroso. Haimè c'era tanta gente, infatti ci abbiamo impiegato 45 minuti ad arrivare. Cmq la consiglio!
RispondiEliminaHo alcune foto con la segnaletica ma non so come inviartele...
RispondiElimina