Tra gli itinerari con le
ciaspole da fare sull'Alpe di Siusi, quello al rifugio Zallinger è
tra i più spettacolari e interessanti dal punto di vista
paesaggistico.
Sappiamo tutti che
un'uscita con le ciaspole non è da considerarsi come una normale
escursione trekking: in ambiente innevato c'è sempre un rischio e i
sentieri segnalati e battuti sono ancora pochi.
Così, durante la mia
vacanza a Castelrotto presso Villa Kastelruth, mi sono affidato
all'escursione con le ciaspole organizzata dalla scuola sci Seiseralm in
collaborazione con l'ufficio turistico, prenotatile tranquillamente
in hotel. Tutto così semplice e per una volta senza il pensiero di
dover pensare all'organizzazione dell'escursione. Finalmente :)
Il punto di ritrovo è
l'arrivo a monte della telecabina che sale a Compatsch. Qui incontro
la guida e gli altri partecipanti all'escursione, e
assieme prendiamo il servizio autobus (a pagamento) che conduce in
località Saltria, a 1690 metri d'altezza. Qui ha inizio il nostro
itinerario verso il rifugio Zallinger. Un itinerario che normalmente
è lungo il sentiero 9, ma che, invece, nel nostro caso, grazie alla
presenza di una guida che conosce il territorio, attraversa il bosco,
ponticelli su torrenti, antichi fienili, facendo diverse soste per
ammirare i giganti dolomitici del Sassolungo e Sassopiatto.
Una breve pausa accanto
ad un gruppo di malghe che sembrano uscite da un libro di fiabe e via
di nuovo nel bosco sbucando, alla fine, nel sentiero n. 9 di cui vi
parlavo prima. Di qui un ultimo tratto in salita che costeggia la
pista da slittino e superiamo il tratto più ripido. Il rifugio ormai
è bene in vista: ci aspetta lì in alto con la sua caratteristica
chiesetta bianca a fare da meta alla nostra escursione.
Al rifugio troviamo
tantissima gente, complice soprattutto l'arrivo della vicina
seggiovia, ma riusciamo lo stesso a trovare posto all'aperto per
assaggiare le delizie locali come canederli o, nel mio caso, i
Kaiserschmarrem , frittatina dolce con marmellata ai mirtilli e
zucchero a velo :)) che bontà.
Un po' di riposo per
ammirare un panorama patrimonio dell'umanità e rimettiamo ai piedi
le nostre ciaspole, iniziando così la nostra discesa. Il ritorno lo
facciamo seguendo il sentiero numero 9, ai margini delle pista da sci
e di quella da slittino.
Il primo tratto è con
una notevole pendenza, poi, arrivati a malga Tirler, dove c'è molto
spesso musica dal vivo, è quasi pianeggiante.
Ormai è quasi fatta.
Sulla nostra destra altre splendide vedute sul Sassolungo ed eccoci
alla fermata dell'autobus di Saltria, dove eravamo partiti questa
mattina.
Finisce qui una
bellissima escursione con le ciaspole sull'Alpe di Siusi. Ammetto
che senza guida non sarei mai riuscito a fare da solo tutto il percorso
dell'andata, ma, d'altronde, ci si affida a dei professionisti anche
per questo motivo.
ALTRE COSE DA FARE A CASTELROTTO E DINTORNI:
- Escursione da Castelrotto al laghetto di Fiè allo Sciliar fino a Castel Presule
- Scoprire il centro di Castelrotto, ai piedi dell'Alpe di Siusi
- 4 ciaspolate sull'Alpe di Siusi
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